5 buone abitudini per prevenire i malanni invernali

5 buone abitudini per prevenire i malanni invernali

Raffreddore, mal di gola, tosse, influenza: con l’arrivo dell’inverno, con il maltempo e le temperature che diventano sempre più pungenti, sottrarsi ai malanni invernali è una ardua impresa. La prima influenza dell’inverno 2018-2019 è inoltre già arrivata e si stima che saranno circa cinque milioni gli italiani a esserne colpiti (lo scorso anno sono stati 8,5 milioni). Anche se i medici preannunciano per quest’anno una influenza di intensità media, è comunque meglio non farsi cogliere impreparati.

Per contrastare e prevenire i malanni invernali esistono in commercio moltissimi farmaci diversi; una buona fetta di popolazione ricorre senza indugi agli antibiotici: eppure, anche senza ricorrere per forza a una overdose di farmaci, adottare alcune buone (e sane) abitudini può rivelarsi molto utile per prevenire e curare i malanni di stagione. I vecchi rimedi della nonna in fondo non sono del tutto sbagliati!

1 – Fumenti per respirare meglio

Il principio dei fumenti (o “suffumigi”) è lo stesso del moderno aerosol: si riempie una bacinella con circa un litro di acqua calda, ci si copre la testa con un asciugamano e si respira a fondo il vapore per almeno 15 minuti. In questo modo l’umidità ha modo di entrare nelle vie respiratorie fluidificando e aiutando l’espulsione del muco.

Volendo si possono aggiungere all’acqua un paio di cucchiai di bicarbonato di sodio, utile in quanto è un efficace disinfettante, e qualche goccia di olio essenziale (come eucalipto, pino mugo, limone, malva). La stessa soluzione a base di oli essenziali può essere utilizzata per un bagno rilassante e rigenerante.

2 – Latte e miele contro il mal di gola

In caso di tosse e mal di gola il classico rimedio della nonna prevede che si beva latte e miele: questo vecchio rimedio è efficace nei primi giorni in cui si presentano i sintomi, appena si sente pizzicare in gola. Basta far scaldare del latte e aggiungere un paio di cucchiai di miele (quello più indicato in questo caso è il miele di eucalipto o di timo), mescolando bene prima di bere. L’ideale è berlo prima di andare a letto.

La combinazione di latte e miele è un vero toccasana: il miele ha infatti un effetto fluidificante e anti-infettivo; il latte contiene invece sostanze saline che aiutano a rilassarsi e a dormire meglio. Chi vuole può anche aggiungere due dita di Cognac, che a piccole dosi aiuta a disinfettare la gola e ad alleviare le irritazioni.

3 – Spremute per combattere l’influenza

Fare il pieno di vitamine è essenziale per scongiurare il raffreddore e i malanni invernali: bere tutti i giorni una spremuta di arance è una buona abitudine; ma non è l’unico rimedio. Molto utile è anche iniziare la giornata con una tazza di acqua, limone e zenzero, e proseguire bevendo dei centrifugati a base di agrumi e kiwi.

4 – Unguenti agli oli essenziali

Per alleviare i sintomi da raffreddamento e per migliorare la respirazione, non sono da dimenticare gli unguenti balsamici. A base di oli essenziali quali timo, eucalipto e mentolo, gli unguenti sono da spalmare sul petto e sul dorso prima di coricarsi. Con il calore del corpo e delle coperte, attraverso la pelle si sprigionano le sostanze balsamiche contenute negli oli. In caso di mal di testa è utile aggiungere anche qualche goccia di olio di lavanda, dall’effetto distensivo e calmante.

5 – Attività fisica all’aperto anche in inverno

Anche se può sembrare un paradosso, fare attività fisica all’aperto in inverno (se fatto con costanza) aiuta a prevenire i malanni invernali. Basta coprirsi bene con cappello, fascia, guanti e calze adeguate (le estremità devono sempre essere al caldo) ed è possibile uscire a praticare sport.

Studi recenti hanno dimostrato che le persone abituate a fare sport all’aperto in inverno hanno una probabilità inferiore di ammalarsi rispetto alle persone che restano in casa o che praticano sport in spazi chiusi (come in palestra).