Come curare la cervicale

Come curare la cervicale

Può bastare un colpo di freddo, un piccolo infortunio, un movimento brusco oppure una posizione scomoda mantenuta troppo a lungo ed ecco che fa la sua comparsa il dolore cervicale. Un disturbo che coinvolge la parte alta della colonna vertebrale e in particolare il collo e le spalle, che è molto diffuso nella popolazione  – secondo i dati della Società di ortopedia e traumatologia 6 italiani su 10 ne soffrono abitualmente – ma anche molto fastidioso.

Perché si manifesta? Come curare la cervicale e cosa fare per poterla prevenire? Vediamolo insieme.

Cervicale: sintomi e cause 

La cervicalgia, il termine medico con cui ci si riferisce al dolore cervicale, è un’infiammazione che colpisce la zona rachide- cervicale ovvero il tratto superiore della colonna vertebrale in corrispondenza del collo. I sintomi possono essere simili a quelli del torcicollo, ma con alcune differenze sostanziali: in caso di torcicollo, il dolore acuto si limita alla zona del collo e si risolve nel giro di pochi giorni; in caso di cervicalgia, invece, il dolore può estendersi anche alle spalle (sindrome cervico-brachiale), alla testa (sindrome cervico-cefalica) o agli arti superiori e può avere cause più eterogenee. 

Oltre al dolore e alla sensazione di rigidità al collo, la cervicale può manifestarsi con diversi sintomi, quali in genere:

  • Mal di testa
  • Senso di nausea
  • Vertigini
  • Formicolii alle braccia o alle mani
  • Disturbi visivi e uditivi

Il dolore cervicale può avere diverse cause scatenanti:

  • Colpo di freddo
  • Posizione scomoda mantenuta troppo a lungo
  • Traumi occasionali (come il classico colpo di frusta)
  • Infortuni sportivi
  • Postura scorretta
  • Movimenti bruschi e improvvisi
  • Situazioni di ansia e stress

In alcuni casi, i problemi di cervicale possono essere dovuti a patologie specifiche, come l’artrosi o l’ernia del disco, malocclusioni dentali o malformazioni della colonna vertebrale, concomitanti quindi con altri problemi come il mal di schiena.

Come curare la cervicale e come prevenirla

Quando si presenta la cervicalgia il più delle volte i sintomi sono transitori e controllabili anche senza necessità di rivolgersi al proprio medico. Nel caso di piccoli traumi, colpi di freddo o infortuni sportivi, l’infiammazione in genere passa da sola nel giro di pochi giorni.

Per contrastare il dolore può comunque aiutare l’assunzione di antinfiammatori non steroidei (FANS) da assumere per via orale sotto forma di pastiglie, compresse o soluzioni solubili, oppure sotto forma di pomate e cerotti appositamente studiati per rilasciare il principio attivo localmente nella zona da trattare.

Se i sintomi non si rivolvono nel giro di una settimana dall’assunzione degli antinfiammatori, oppure se il problema si ripresenta con una frequenza costante, allora è consigliato chiedere un parere medico per indagare più nello specifico il problema e adottare una cura mirata.

Un aspetto importante da considerare per limitare il verificarsi di episodi di cervicalgia è quello della prevenzione. In particolare, per prevenire la cervicale è utile:

  • Praticare sport per irrobustire i muscoli
  • Fare attenzione all’obesità
  • Non trascurare lo stretching muscolare prima e dopo l’attività sportiva
  • Fare massaggi al collo ed esercizi di respirazione 
  • Evitare di stare troppo seduti o mantenere la stessa posizione troppo a lungo
  • Fornire il giusto sostegno a schiena e spalle quando si sta seduti
  • Dormire preferibilmente su un fianco per non sovraccaricare schiena e collo