Le regole d’oro per prevenire le malattie di cuore

Le regole d’oro per prevenire le malattie di cuore

Le malattie di cuore rappresentano ancora la prima causa di mortalità nei paesi occidentali, con le patologie cardiache coronariche e l’ictus come principali cause di decesso. Queste rappresentano inoltre una voce di spesa importante: i costi annui associati alle malattie cardiovascolari all’interno dell’Unione Europea ammontano a oltre 106 miliardi di euro, ovvero circa il 10% della spesa sanitaria totale.

L’alta mortalità e l’ingente spesa rendono necessaria l’attuazione di misure preventive efficaci, nonostante negli ultimi anni la mortalità legata alle malattie cardiovascolari sia considerevolmente calata, sia grazie al miglioramento delle tecnologie disponibili in medicina, sia grazie alla riduzione dei fattori di rischio (anche se altri sono andati aumentando).

Malattie del cuore e fattori di rischio

Sono numerosi gli aspetti relativi allo stile di vita che entrano in gioco come fattori di rischio nel caso delle malattie cardiovascolari: il fumo, una dieta troppo ricca di grassi, la sedentarietà, la mancanza di attività fisica, l’eccessivo consumo di alcolici.

Negli ultimi trenta anni si è assistito a una riduzione di colesterolemia (cioè la quantità di colesterolo nel sangue), ipertensione e abitudine al fumo, con una conseguente riduzione della mortalità di tipo cardiovascolare. Il trend positivo è stato però affiancato dall’aumento di altri fattori potenzialmente pericolosi per il cuore, come obesità, sedentarietà e diabete.

Per contrastare l’incidenza delle malattie cardiovascolari, è necessario un approccio strettamente legato alla prevenzione, che cerchi di incentivare uno stile di vita sano, e che allo stesso tempo cerchi di identificare precocemente le persone più a rischio.

Cosa possiamo fare nella vita di tutti giorni per la salute del nostro cuore? Quali sono le regole da seguire per prevenire le malattie cardiovascolari?

Come prevenire le malattie del cuore: le regole da seguire

La bella notizia è che ridurre il rischio di malattie cardiovascolari non è difficile: è possibile farlo intervenendo sul proprio stile di vita adottando alcune semplici regole di buona salute.

Per prevenire le malattie del cuore è consigliabile:

  • Non fumare: evitando il fumo è possibile dimezzare il rischio di infarto dopo cinque anni rispetto a un fumatore;
  • Ridurre il consumo di grassi: evitando un’alimentazione troppo ricca di grassi, soprattutto quelli saturi di origine animale, e cibi troppo calorici, e preferendo invece frutta, verdura, legumi, cereali integrali, pesce);
  • Tenere sotto controllo il peso: è buona norma pesarsi periodicamente e assicurarsi di mantenere il proprio peso forma;
  • Praticare sport regolarmente: praticare con periodicità delle attività sportive, fare passeggiate e combattere la sedentarietà (ad esempio spostandosi in bici anziché con i mezzi, fare le scale a piedi, etc) è di grande aiuto per la prevenzione di disturbi cardiovascolari.

Oltre a uno stile di vita scorretto, esistono però anche fattori di rischio di tipo patologico o fisiologico, come il diabete, l’ipertensione, l’ipercolesterolemia (si stima che oltre 48 milioni di adulti nell’Unione Europea soffrono di diabete, e i valori sono in crescita).

Importante è inoltre, soprattutto nel caso degli individui più predisposti, che il proprio medico curante esegua una valutazione sistematica del grado di rischio, in modo da elaborare programmi di screening e prevenzione mirati a seconda del paziente. Tenendo conto di alcuni fattori di rischio (sesso, età, diabete, fumo, pressione arteriosa, colesterolo) è possibile identificare i pazienti a maggior rischio cardiovascolare assegnando loro un punteggio, da ricalcolare periodicamente per verificare l’efficacia dei cambiamenti dello stile di vita e delle eventuali terapie farmacologiche.