Pelle normale, mista o grassa: come riconoscerla e come curarla
Inserito da Staff in data 16 Giugno 2022
“Normale“, “grassa“, “mista” sono definizioni tipiche che si usano tradizionalmente per riferirsi alla pelle del viso. Definizioni che sono però molto importanti: conoscere la propria tipologia di appartenenza è essenziale per essere sicuri di trattare la pelle del viso in modo corretto e con prodotti idonei.
Come è possibile riconoscere queste tipologie di appartenenza? Quali sono le differenze tra la pelle mista e la pelle grassa? Quando la si può invece definire “normale”?
Vediamolo qui in dettaglio.
Pelle normale: come riconoscerla e trattarla
Difficilmente la si trova negli adulti, mentre è comune nei bambini prima dell’ingresso nella fase puberale. Una pelle di questo tipo appare liscia, perfettamente idratata e priva di imperfezioni quali per esempio eccesso di sebo, acne o secchezza.
La pelle normale si presenta:
- Rosea e dal colorito uniforme, senza macchie
- Dalla grana compatta
- Morbida e vellutata al tatto
- Priva di punti neri, pori dilatati o zone lucide
- Priva di desquamazioni o zone secche
Si potrebbe pensare che chi possiede una pelle di tipo normale sia molto fortunato; in effetti è così, ma i soggetti con la pelle normale, priva di particolari problemi, tendono a trascurarla: il rischio è quello di andare incontro ad alterazioni nel corso del tempo. È invece sempre importante dedicare alla pelle le giuste attenzioni per mantenere il corretto equilibrio fisiologico, ad esempio rimuovendo sempre il trucco, eseguendo una corretta pulizia quotidiana e un’idratazione costante.
Pelle mista: come riconoscerla e trattarla
Viene definita “pelle mista” un tipo di pelle disomogenea che presenta al contempo zone secche e zone più oleose, con caratteristiche quasi opposte. Una pelle di questo tipo può presentare qualche imperfezione, come ad esempio:
- Zone lucide (eccesso di sebo sulla zona T: fronte, naso e mento)
- Pori dilatati e punti neri o bianchi
- Pelle inaridita sulle guance
- Desquamazioni
La pelle di tipo misto ha necessità differenti da soddisfare per via del film idrolipidico diverso a seconda delle zone del viso. Quali prodotti sono indicati? Come intervenire? La soluzione migliore è fare un compromesso intervenendo in modo diverso sulle zone secche e sulle zone impure. Quindi è consigliato struccare sempre la pelle e detergere con un prodotto non aggressivo (ad esempio in mousse o gel), riequilibrare l’acidità con un tonico astringente e applicare una crema idratante leggera, ad esempio a base di vitamina E per riequilibrare il sebo.
Infine non va trascurato il contorno occhi (che potrebbe risultare più secco rispetto alle altre parti del viso) e va applicata regolarmente (solo sulle zone più grasse) una maschera all’argilla bianca.
Pelle grassa: come riconoscerla e trattarla
La pelle grassa si caratterizza per una produzione eccessiva di sebo che interessa tutte le zone del viso. Causata da aspetti ormonali, è molto comune durante la pubertà.
La pelle grassa si riconosce per:
- Presenza di punti neri e pori dilatati
- Epidermide lucida e oleosa
- Tendenza alla formazione di pustole
- Ruvidità al tatto
- Facilità d’infezione
Se invece il sebo non riesce a fuoriuscire dai pori, la pelle non appare lucida e oleosa, bensì spenta e opaca: in questo caso si parla di “pelle asfittica“.
In presenza di pelle grassa, servono attenzioni speciali nella skincare quotidiana: la detersione deve essere delicata, con prodotti non aggressivi, per evitare di peggiorare la situazione con la produzione di ulteriore sebo, e non troppo frequente; l’idratazione deve essere comunque garantita ma con fluidi e gel dalla consistenza leggera. Un consiglio utile è quello di applicare, almeno una volta alla settimana, maschere all’argilla ad azione astringente e prodotti esfolianti appositamente studiati per la pelle grassa.
La pelle grassa presenta però anche dei vantaggi: grazie alla presenza di sebo risulta più protetta nei confronti delle aggressioni esterne e in quanto più idratata tende a manifestare meno le rughe dovute all’età.