I fastidiosi dolori mestruali

I fastidiosi dolori mestruali

Si sa per molte donne le mestruazioni sono soltanto una noia e una scocciatura, a volte anche dolorosa, che eviterebbero volentieri, invece fanno parte di un ciclo naturale incredibile che caratterizza la donna e che è in grado anche di offrire delle informazioni sul proprio stato di salute.

Ogni mese, l’inizio del ciclo coincide con il primo giorno della mestruazione, che consiste nell’eliminazione della cellula uovo non fecondata insieme al flusso del sangue e alle secrezioni mucose provenienti dallo sfaldamento e dall’espulsione dell’endometrio (il tessuto che riveste l’interno della cavità uterina).

IL CICLO MESTRUALE

Nella maggior parte delle donne, la mestruazione ha una durata variabile dai 2 ai 7 giorni, mentre la durata media del ciclo mestruale è di circa 28 giorni.

Tra i disturbi legati al ciclo mestruale, si ricordano la sindrome premestruale e la dismenorrea. La prima è un complesso di disturbi (dolori, malessere, instabilità emotiva, irritabilità, depressione) che precedono di alcuni giorni l’arrivo della mestruazione e che migliorano o scompaiono con il suo inizio. La dismenorrea, invece, è il ciclo mestruale doloroso e può essere primaria o secondaria a seconda della causa che l’ha provocata.

LA SINDROME PREMESTRUALE

La sindrome premestruale è un complesso di disturbi che precedono di alcuni giorni l’arrivo della mestruazione e che migliorano o scompaiono con il suo inizio. Mentre alcune donne, prima del ciclo mestruale, non presentano alcun disturbo rilevante, per molte di loro questo appuntamento mensile rappresenta un vero problema, caratterizzato da: dolori, malessere, instabilità emotiva, irritabilità, depressione.
Generalmente, la sindrome è più accentuata nei dieci giorni che precedono il ciclo mestruale, tende a peggiorare con il passare dei giorni, per scomparire gradualmente nel momento in cui arriva la mestruazione.

Il ciclo mestruale doloroso, o dismenorrea, è caratterizzato da: dolore addominale (spesso molto intenso), mal di schiena e talvolta mal di testa, nausea e diarrea.

Le cause all’origine dei sintomi premestruali non sono del tutto note: una parte della responsabilità nella comparsa dei disturbi è probabilmente da imputare ad una variazione dell’equilibrio ormonale.

Cosa fare per i dolori
Un dolore mestruale lieve in una giovane donna è da considerarsi normale, e non necessita quindi né di visite ginecologiche né di esami diagnostici. Se il dolore è accentuato e ricorrente, è opportuno eseguire una visita ginecologica ed eventualmente un’ecografia pelvica per escludere la presenza di cause organiche. Se queste procedure sono negative si potrà ricorrere, per risolvere il disturbo, al trattamento più idoneo. In particolare, per la dismenorrea il medico potrà consigliare i farmaci antinfiammatori-antidolorifici.

L’accorgimento in più è quello di assumere le compresse non appena compaiono i primi doloretti, senza aspettare che essi diventino forti. Nei casi in cui le mestruazioni sono molto regolari e il dolore è prevedibile, perché si manifesta sempre, si può iniziare la somministrazione di questi farmaci anche in anticipo, in forma preventiva, senza aspettare che compaia la sintomatologia.

Per saperne di più vieni in farmacia e chiedi oppure scrivici tramite la nostra pagina Fb.